Protesi dentaria mobile: per un sorriso completo e funzionale
La protesi dentaria mobile è un dispositivo pensato e ideato per sostituire i denti mancanti. L’edentulismo (assenza di uno o più elementi dentali) costituisce infatti una problematica che non dovrebbe mai essere sottovalutata o rinviata a lungo perché può causare una serie importante di disagi. Disagi che possono essere di salute, dal momento che i problemi di masticazione potrebbero avere conseguenze anche sul processo digestivo. Di fonazione, in quanto l’assenza di denti rende più complicata l’emissione di alcune tipologie di suoni. O ancora di carattere estetico e sociale. Avere uno più denti mancanti può addirittura metterci in difficoltà nei rapporti con gli altri e minare la nostra autostima.
Una delle soluzioni per risolvere il problema è quello del trattamento implantare. Non sempre, però, è una strada praticabile. In questi casi la protesi dentaria mobile è l’alternativa più adatta, non chirurgica, per riabilitare le funzioni e l’estetica del cavo orale.
Scopriamo perché e in che modo in questo articolo del nostro blog dove abbiamo raccolto tutte le informazioni importanti in merito al discorso, comprese la definizione di protesi, la sua funzione, le tipologie di dispositivi attualmente disponibili e i materiali con cui vengono realizzate.
Che cos’è una protesi dentaria mobile e quali vantaggi offre
Come abbiamo visto la protesi dentaria mobile è un dispositivo medico che ha come obiettivo quello di ricreare la normale anatomia e funzionalità dell’apparato di masticazione introducendo uno o più denti artificiali.
Le protesi mobili si rivelano quindi utilissime per ripristinare la funzionalità masticatoria quando è compromessa. Anche la mancanza di un singolo dente può causare problemi da non sottovalutare alla masticazione, dal momento che gli altri denti tenderanno a “occupare” lo spazio vuoto per compensazione. E questo processo non fa che provocare squilibri che vanno a ripercuotersi su molti aspetti della salute, dalla digestione alla postura.
Notevoli benefici possono arrivare anche dal punto di vista estetico. Il sorriso è il nostro primo biglietto da visita. Averne uno armonioso e con tutti i denti al loro posto farà migliorare la nostra autostima e potrebbe aiutarci anche nell’approccio con gli altri.
Per quanto riguarda infine l’aspetto funzionale, le protesi dentali rappresentano – insieme agli impianti dentali – la soluzione più adatta per tornare a parlare liberamente e a masticare facilmente. Purché siano di ottima qualità e progettate in base alle specifiche esigenze del paziente. Attualmente i materiali più utilizzati per le protesi mobili sono resine acriliche come il polimetacrilato o il metilmetacrilato; materiali molto elastici e capaci di resistere al carico della masticazione, di colorazione simile ai tessuti naturali, insapori e inodori. Per le parti fisse, come ad esempio per lo scheletrato, vengono spesso impiegate leghe metalliche (composte generalmente da cromo, nichel, cobalto o molibdeno) caratterizzate da ottime proprietà meccaniche, da un’alta resistenza alla corrosione e semplici da pulire.
Infine le protesi, siano esse in metallo, in resina acrilica o in nylon, possono prevenire problemi dentali futuri. Notevoli anche i vantaggi dal punto di vista dell’igiene dentale. Una buona protesi facile da utilizzare agevolerà la pulizia dell’intera bocca e sarà molto utile per “salvare” i denti rimasti.
Tipologie di protesi dentaria mobile
Approfondiamo il tema protesi dentaria mobile con una panoramica sulle varie tipologie di protesi oggi esistenti.
Le protesi hanno di solito una struttura metallica che si collega ai denti naturali o agli impianti presenti tramite l’uso di appositi ganci. La sostanziale differenza con le protesi fisse e gli stessi impianti è che queste possono essere tolte in completa autonomia dal paziente.
Le principali tipologie di protesi sono 2: quella totale e quella parziale. La prima copre l’intera arcata dentale e viene utilizzata quando il paziente è completamente privo dei denti superiori o inferiori. La protesi parziale, invece, viene impiegata per sostituire uno o più denti mancanti.
Esistono anche protesi dentali combinate, ovvero soluzioni intermedie che abbinano elementi strutturali fissi in supporto di strutture mobili. Rientrano in questa categoria gli scheletrati dentali e la dentiera in resina utilizzati in caso di edentulia completa, ovvero quando al paziente mancano tutti i denti.
Nei casi di edentulia parziale, invece, vengono impiegate spesso protesi in nylon, più leggere rispetto agli scheletrati e che rappresentano una soluzione intermedia in attesa di una protesi definitiva.
Protesi dentaria mobile: torna a sorridere senza pensieri
Hai scoperto cos’è una protesi dentaria mobile, quali problemi può risolvere e quali sono le tipologie di protesi consigliate a seconda del tuo stato di salute.
Se pensi di aver bisogno di una protesi dentale di questo tipo il consiglio è quello di rivolgersi ad esperti specializzati come quelli degli studi dentistici Medical Service. Medical Service ha due sedi, a Moncalvo, in provincia di Asti e a Ozzano Monferrato, in provincia di Alessandria, e vanta un’esperienza trentennale nel campo delle protesi e dell’implantologia dentaria.
Una realtà formata da specialisti preparati e all’avanguardia dal punto di vista dell’innovazione e delle strutture tecnologiche e che allo stesso tempo ha come punti di forza l’attenzione dedicata alle esigenze del singolo paziente, la creazione di un rapporto diretto e duraturo nel tempo e la ricerca della migliore soluzione disponibile a seconda dello specifico caso clinico.